Definisci valore:

Per comprendere meglio il primo principio di definizione del valore per il cliente, è importante capire qual è il valore. Il valore è ciò che il cliente è disposto a pagare. È fondamentale scoprire le esigenze effettive o latenti del cliente. A volte i clienti potrebbero non sapere cosa vogliono o non sono in grado di articolarlo. Ciò è particolarmente comune quando si tratta di nuovi prodotti o tecnologie. Esistono molte tecniche come interviste, sondaggi, informazioni demografiche e analisi web che possono aiutarti a decifrare e scoprire ciò che i clienti trovano prezioso. Usando queste tecniche qualitative e quantitative puoi scoprire cosa vogliono i clienti, come vogliono che il prodotto o servizio venga consegnato e il prezzo che si offrono.

Mappa il flusso di valore:

Il secondo principio è identificare e mappare il flusso di valori. In questo passaggio, l’obiettivo è utilizzare il valore del cliente come punto di riferimento e identificare tutte le attività che contribuiscono a tali valori. Le attività che non aggiungono valore al cliente finale sono considerate scarti. Gli scarti possono essere suddivisi in due categorie: senza valore aggiunto ma necessario e senza valore e non necessario. Il secondo è puro scarto e dovrebbe essere eliminato, mentre il primo dovrebbe essere ridotto il più possibile. Riducendo ed eliminando processi o passaggi non necessari, è possibile garantire che i clienti ottengano esattamente ciò che desiderano riducendo allo stesso tempo i costi di produzione di quel prodotto o servizio.

Crea flusso:

Dopo aver rimosso gli scarti dal flusso di valori, la seguente azione è garantire che il flusso dei passaggi rimanenti venga eseguito senza interruzioni o ritardi. Alcune strategie per garantire che il flusso di attività a valore aggiunto includano senza problemi: abbattere le fasi, riconfigurare le fasi di produzione, livellare il carico di lavoro, creare reparti inter-funzionali e formare i dipendenti affinché siano multi-qualificati e adattivi.

Stabilire Pull:

L’inventario è considerato uno dei maggiori scarti di qualsiasi sistema di produzione. L’obiettivo di un sistema basato su “Pull” è limitare gli articoli di inventario e work in process (WIP), garantendo al contempo la disponibilità dei materiali e delle informazioni necessari per un flusso di lavoro regolare. In altre parole, un sistema basato su “Pull” consente la consegna e la produzione just-in-time in cui i prodotti vengono creati nel momento in cui sono necessari e solo nelle quantità necessarie. I sistemi basati su Pull sono sempre creati dalle esigenze dei clienti finali. Seguendo il flusso di valore e lavorando all’indietro attraverso il sistema di produzione, è possibile garantire che i prodotti realizzati siano in grado di soddisfare le esigenze dei clienti.

Perseguire la perfezione:

Gli scarti vengono evitati attraverso il raggiungimento dei primi quattro passaggi:

1)  identificazione del valore
2) mappatura del flusso di valori
3) creazione del flusso
4) adozione di un sistema “Pull” 

Tuttavia, il quinto passo per perseguire la perfezione è il più importante tra tutti. Rende il pensiero snello e il miglioramento continuo dei processi parte della cultura organizzativa. Ogni dipendente dovrebbe puntare alla perfezione offrendo prodotti in base alle esigenze del cliente. L’azienda dovrebbe essere un’organizzazione di apprendimento e trovare sempre modi per migliorare un po ‘ogni giorno.

Applicazione dei principi:

I cinque principi della “Lean organization” forniscono un quadro per la creazione di un’organizzazione efficiente ed efficace. La “Lean organization” consente ai manager di scoprire inefficienze nella loro organizzazione e offrire un valore migliore ai clienti. I principi incoraggiano la creazione di un flusso migliore nei processi di lavoro e lo sviluppo di una cultura di miglioramento continuo. Praticando tutti e 5 i principi, un’organizzazione può rimanere competitiva, aumentare il valore offerto ai clienti, ridurre i costi di gestione e aumentare la loro redditività.